Ring road in Islanda: 10 giorni nella terra di ghiaccio e di fuoco

L'Islanda è una terra meravigliosa che mi è rimasta nel cuore, naturalisticamente parlando non ho mai visto nulla di così potente e grandioso. Noi abbiamo scelto di effettuare tutto il ring road ma se avete meno di 9 giorni pieni meglio concentrarsi solo sul sud. 
Non è un viaggio rilassante come avrete intuito, i km percorsi in macchina sono tanti soprattutto con due bambini ma sarete ampiamente ripagati dalla "fatica" 😍
 

Laguna Jökulsárlón

Premesse organizzative: fondamentale prenotate e organizzare tutto il prima possibile. Le strutture ricettive sono poche e i prezzi tendono a salire a dismisura. Noleggiate un'auto dall’aeroporto da riconsegnare alla partenza.  Le strade sono ben tenute quindi se non volete fare fuoristrada una macchina normale va benissimo. L’Islanda è un isola molto cara, per dormire meglio puntare sulla catena airbnb o booking cercando appartamenti, questo vi permetterà di risparmiare anche sul mangiare perché uscire a pranzo/cena tutti i giorni diventa un salasso.  I voli li abbiamo trovati diretti da Milano per poi essere stati dirottati su un volo con scalo a Copenaghen per mancanza di turisti in piena pandemia ad agosto 2020... ma noi volevamo andare a tutti i costi... e quindi siamo partiti!!

Ecco il nostro itinerario di 10 giorni pieni. Abbiamo deciso di fare tutto il giro del RING la strada (unica) che percorre l'isola come un anello.

Itinerario: 

1 Giorno. Arrivo Reykjavík e pernottamento a Reykjavík. A seconda dell’orario di arrivo avrete più o meno tempo disponibile per vedere la città che comunque è piccolina e in un paio di ore si vede tutto il centro. Noi abbiamo alloggiato qui per 2 notti, zona ottima, tranquilla a 10 minuti a piedi dal centro 
 
Blue lagoon
2 Giorno. Abbiamo visitato la blue lagoon alla mattina appena aperto perchè sapevamo essere il momento meno affollato della giornata (da prenotare in anticipo sul loro sito! https://www.bluelagoon.com/) e abbiamo visitato Reykjavík al pomeriggio. Da non perdere il piccolo centro con la Cattedrale, le strade colorate che portano sulla collina centrale, l'Harpa Concert Hall e il lungomare. Pernottamento a Reykjavík






Stokkur geyser
3. Giorno. Il circolo d’oro. Una delle zone più belle di tutta l'isola!! Per prima cosa il Parco Pingvellir, per poi passare al punto forte della giornata, la zona dei gayser chiamata Geysir e per finire la cascata Gullfoss. Consiglio il parco Pingvellir solo se è una bella giornata altrimenti non si vede nulla, Gayser e Gullfoss invece sempre e comunque. La fortuna di vederli con il sole rende un effetto WOW 😍. Queste tre attrazioni sono tutte a poca distanza e si riescono tranquillamente a vedere in un giorno, molti le fanno in giornata da Reykjavik ma noi consigliamo se si vuole proseguire per il ring di pernottare in zona Fludir. Noi avevamo un cottage bellissimo con hot pot esterna (vasca idromassaggio). Esperienza da fare almeno una volta! 

Skogafoss
4
Seljandsfoss
Giorno. In ordine proseguendo verso est incontrerete la Cascata Seljandsfoss (c’è il percorso molto bello che porta dietro la cascata), la Cascata Skogafoss (potentissima! Si vede anche dall’alto con una scala appena costruita), la Scogliera di Dyrhólaey (bella ma noi abbiamo beccato una giornata ventosissima che non permetteva di godercela a pieno) e spiaggia nera di Reynisfjiara (molto bella ma molto freddo!!!) Pernottamento in zona Vik o se si vuole ci si può spingere anche fino a Kirkjubeajarklaustur, non c'è nulla tra questi 2 paesi.
 
 
5 Giorno. Il ghiacciaio Skaftafell nel parco nazionale del Vatnajokull. Non si hanno parole per l'immensità di questo ghiacciaio, il più grande d'Europa. Non perdetevi il percorso alle cascate Svartifoss (1 ora solo andata) fattibili anche con i bambini. Noi non abbiamo fatto nessuna attività che prevedeva la salita sul ghiacciaio ma senza bambini potete avventurarvi con guida sopra questa immensa calotta glaciale. Sempre proseguendo verso est non perdetevi una breve deviazione dal ring, su sterrato per 1 km, per vedere la lingua del ghiacciaio..  mi pare si chiamasse Svinafell ma non ci giurerei, poi la laguna di Fjallsarlon, più piccolo del famoso Jokulsarlon ma per certi versi più bello. Concludiamo la giornata con la laguna di Jokulsarlon con i suoi iceberg e Diamond beach di fronte alla laguna dove gli iceberg se ne escono in mare… pernottamento a Hofn. 
 
Svartifoss
Diamond beach
Fjallsarlon
 



Seyðisfjörður
6 Giorno. Partiamo alla soperta dei Fiordi est e pernottamento a Seyðisfjörður. Questa parte dell'Islanda è quella che dovendo scegliere sacrificherei. I fiordi non sono nulla di speciale rispetto a quelli norvegesi per esempio, tranne Seyðisfjörður che invece è veramente una chicca. Questa è più una giornata di trasferimento verso il nord. Per chi non avesse bambini in zona Egilstadir si può visitare lo Studlagil canyon che noi non abbiamo visto perché difficile da raggiungere coi bimbi. Il nostro alloggio sul fiordo era bellissimo
 

Dettifoss
7 Giorno. Raggiungiamo finalmente il nord... prima tappa le cascate Dettifoss (le mie preferite) qui la terra trema letteralmente sotto i piedi dalla portata d'acqua dell'immensa cascata! Proseguiamo in zona dei crateri di Hverir (pozze di fango ribollenti e colorate e decisamente poco profumate 😂), poi visitiamo brevemente il vulcano Krafla e il cratere Viti. Per gli amanti del trono di spade in zona lago Myvatn c'è Grjotagja la piccola grotta dove Jon Snow perde la verginità! Passiamo velocemente lungo il lago Myvatn, purtroppo infestato da terribili moscerini fastidiosi e concludiamo la lunga giornata con la cascata Godafoss (bella ma a mio parere meno di altre). Pernottiamo ad Akureyri, capitale del nord. 

 
8 Giorno. Oggi è una giornata dedicata all'avvistamento delle balene. Dopo diverse ricerce mi sento di consigliare la località di Hauganes (https://whales.is/ ) perchè le barche sono piccole e caratteristiche e si affiancano proprio alle balene. Non vi dico l'emozione dei miei figli nel vedere le balene a fianco a loro! Se andate e dovete andare, mettete i vestiti termici perchè il freddo è pungente e si gela proprio! ah. purtroppo il mare del nord è molto mosso quindi non consigliatissimo a chi soffre di mal di mare. Oltre a queste classiche tappe, vi proponiamo una sosta insolita e meno frequentata dai turisti presso la piccola comunità di Árskógssandur, situata a 30 km da Akureyri,  sede di Bjórböðin (sito ufficiale www.bjorbodin.is) il primo centro termale d’Islanda, aperto nel 2017, dove è possibile fare trattamenti e bagni a base di birra. Ce lo siamo segnati per quando i bambini saranno più grandi. Pernottiamo ad Akureyri dopo aver fatto un breve giro della città, molto carina e piuttosto vivace.
 

9 Giorno. Giornata di trasferimento verso Borgarness. Visitiamo la piccola e caratteristica cittadina di Hvammstagi e il cratere Grabrock, molto gradito ai bambini perchè si entra proprio dentro al vulcano. vediamo un paio di piccole chiesette con il caratteristico tetto di erba ma per il resto nulla di esaltante in questa giornata di spostamento verso ovest. Pernottamento a Borgarness in una casetta dispersa tutta per noi
 
Kirkjufell
10 Giorno. Oggi siamo nella penisola dello Snæfellsness. In ordine visitiamo Stykkishólmur piccola cittadina molto molto carina da dove partono i traghetti verso i fiordi a nord che noi non abbiamo visitato (qualcosa dovevamo pur sacrificare). Procediamo verso la cascata Kirkjufellsfoss, nota anch'essa per la saga del Trono di spade e molto scenografica. Ultime tappe la spiaggia nera di Djúpalónssandur e il paese di Arnarstapi. Pernottamento a Borgarness.


10 Giorno. Purtropo la vacanza volge al termine.. ci spostiamo nuovamente verso Reykjavík e partiamo in tarda mattinata da Keflavik

Stykkisholmur
Le mie riflessioni “a posteriori”... Avendo fatto tutto il ring probabilmente 10 giorni con due bambini piccoli (5 e 7) sono un po’ tirati... il giorno 6 e 9 sono praticamente di trasferimento. con il senno di poi forse mi sarei concentrata di più sul sud e penisola Snæfellsness. Anche se poi mi sarei persa la Dettifoss (a mio parere la cascata più bella di tutta L Islanda). Il lago Myvatn non ci ha riservato nulla di trascendentale (Hverir bello ma Geysir meglio, i crateri e vulcani visti anche alla penisola Snæfellsness) e poi era infestato dai moscerini che sono davvero fastidiosi! Le balene probabilmente si potevano vedere anche da Reykjavík o Stykkishólmur ma così da vicino come ad Hauganes?!

Il sud bello bello bello!! I miei bimbi hanno adorato i geyser e le cascate. Senza parole l'immensità di Skaftafell e il percorso bellissimo verso la Svartifoss (quel giorno c erano 16 gradi e neanche una nuvola) poi non perdetevi Fjallsarlon e Jokuslarlon. I fiordi dell’est a mio parere non sono nulla di speciale tranne il Seyðisfjörður che è veramente una cartolina.

Concludo con la Blue Lagoon che sarà anche turistica ma è bellissima e ce la siamo proprio goduta.

Devo dire che siamo stati fortunati perché siamo riusciti a vedere l'Islanda priva di turisti causa Covid, in totale solitudine con la natura e con 9 giorni di bel tempo che non è poco! Portatevi comqunque vestiti pesanti, invernali… giacca a vento, berretto e guanti. Fa veramente freddo anche ad agosto!!! 

Vi lascio con una piccola curiosità: sapevate che in Islanda vivono più pecore che persone?!? andare per credere! bye bye


 


Commenti

  1. Che posti meravigliosi! complimenti per l'itinerario e per essere partiti nonostante la pandemia :)

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Parchi USA on the road con bambini

Giordania: la magia di Petra e del Wadi Rum