New York: una settimana nella grande mela

Eccomi qui a raccontare una splendida settimana nella città che non dorme mai… Lo so è un post un pò datato del 2008 ma cercherò di rimediare al più presto per capire cosa è cambiato in tutti questi anni! e so che molto è cambiato, anche post covid.  Beh che dire… è una città da vedere, con i suoi milioni di taxi, i tombini fumanti, le luci che abbagliano, la metro sferragliante… la città dell’eccesso.. ma d’altronde New York è New York ed è bella per questo! 
 
ALBERGO: ho scelto il Milford Plaza, ora Row Hotel prenotato poco prima della partenza Avevo scelto una camera superior perchè avevamo letto che le standard erano piccoline e piuttosto vecchiotte. La nostra invece era nuova con colazione inclusa. L’albergo è proprio dietro a Times Square quindi ha una posizione invidiabile e ha una fermata della metro Port Autority proprio a fianco. Noi ci siamo trovati bene.
Veniamo ora all’itinerario
 
Times Square
1 Giorno. Arriviamo a New York alle 3 del pomeriggio. Recuperiamo le valigie e decidiamo di arrivare in hotel con la metro. Dall’aereoporto abbiamo preso l’Air Train, il modo più veloce per muoversi tra i vari terminals e che giunge fino alla fermata di Jamaica Station. Da qui potrete prendere facilmente la metro della linea blu che vi condurrà al centro di Manhattan in circa 40 minuti. Arrivati in albergo facciamo il check in decidiamo di uscire subito perché se ci appoggiamo sul letto cadiamo come sassi. E dove andare se non a Times Square?! rimaniamo estasiati dalle mille luci e dal caos di gente che si riversa in quella che dovrebbe essere una piazza ma che in verità sono due strade che si incrociano. E’ molto affascinante, così diversa da tutto quello a cui sei abituato che non può non colpirti. Times square è il centro del mondo!  

2 Giorno. Usciamo destinazione Downtown. Prendete la metro blu in direzione Brooklyn e fermatevi a High Street-Brooklyn Bridge. Da qui iniziate una passeggiata ed arrivate nel quartiere di Dumbo. Esplorare la zona del parco compresa tra il Brooklyn Bridge ed il Manhattan Bridge, ammirando le splendide viste su Manhattan. Fermatevi a fare qualche foto a Pebble Beach e godetevi il panorama. La prospettiva da qui è davvero molto bella! Ci incamminiamo quindi verso il ponte. Il tempo è bellissimo e un bel sole caldo ci accompagna… attraversiamo tutto il ponte di Brooklyn dal quale si ha una bellissima visuale di Manhattan

 

Arrivati a Downtown ci dirigiamo a piedi tra i palazzi verso quello che resta del World Trade Center. Visitiamo la piccola mostra voluta dai parenti delle vittime nella stazione dei pompieri a fianco. La tappa successiva è S. Paul Chapel, una piccola chiesetta del 1700 scampata al crollo delle torri. Qui dormivano i soccorritori che scavavano nelle macerie delle torri… proseguendo il nostro giro visitiamo Trinity Church… Mi hanno colpito tutte queste piccole chiesette con il cimitero al seguito… sembrano un po’ fuori dal mondo in mezzo a questi grattacieli. Visitate le due chiese scendiamo fino a Battery Park dove vediamo la Sfera che prima era davanti alle torri gemelle e ci fermiamo a mangiare qualcosa lungo il molo da dove vediamo, di fronte a noi, Miss Liberty. 

Ci incamminiamo poi verso Broadway dopo aver fatto tappa al mitico Toro di Bronzo (Mi raccomando, non dimenticate di toccargli i genitali, pare che porti fortuna!) percorriamo tutta Wall Street fino al molo 17. Qui assistiamo ad una serie di spettacoli da strada, ci riposiamo un attimo alla vista del ponte di Brooklin e ritorniamo in albergo. Usciamo verso le 6.30 pm direzione Empire State Building.  Mi aspettavo molta più fila invece in 15 minuti siamo sull’ascensore che ci porterà all’86 piano dal quale vedremo un tramonto indimenticabile! Da vedere assolutamente!  
 
3. Giorno. Oggi si va a Central Park. Prendiamo la metro destinazione 81 strada e ci addentriamo nel parco. Facciamo il giro attorno al grande lago e poi lo visitiamo tutto da nord a sud compreso il Belvedere Castle che si trova a pari della 79th. Vediamo le squadre che si allenano a baseball, gente a cavallo, mamme che corrono con passeggino al seguito… Central park mi è piaciuto moltissimo, soprattutto in questo periodo… è tutto fiorito ed è uno spettacolo! Ovviamente non potevamo non mangiare un hot dog con salse varie. Ci riposiamo un attimo e riprendiamo il nostro tour destinazione 5th avenue. Partiamo dal noto “ferro da stiro” a causa della sua particolare forma triangolare, il Flatiron Building, uno degli edifici simbolo di New York ed uno dei più belli da fotografare. Si trova all’incrocio tra la Fifth Avenue e la Broadway, nel Flatiron District, quartiere che prende proprio il suo nome. Ripercorriamo la 5 strada verso nord e visitiamo la cattedrale di S. Patrizio (ingresso gratuito) e il Rockfeller Center, entrambi imponenti. Non siamo saliti sul Top of the rock ma mi riprometto di farlo alla prossima visita!  Devo dire che la 5° strada è piena di negozi bellissimi ma per lo shopping ad altissimo livello anche la Madison non scherza.

Soho
Soho
4. Giorno. Ci svegliamo di buon’ora, il sole è ancora con noi… e via verso Greenwich village e Soho. Sono entrambi due quartieri molto carini dove si respira un aria più newyorkese e non c’è quel traffico incredibile di Midtown. Qui si trovano negozietti molto carini e scorci un po’ più insoliti della città. I
palazzi in ghisa e tipici edifici dai mattoni rossi con scale anti-incendio esterne la fanno da padrone, e verrete proiettati immediatamente nelle ambientazioni di molti film e telefilm. Troverete anche famose vie dello shopping, come Prince Street o Spring Street, locali e ristoranti alla moda, e scoprirete la Manhattan più chic e trendy. Passiamo davanti a Washington square e alla NY University. Verso l’ora di pranzo prendiamo la metro e andiamo fino ad Union square. Rimaniamo a sedere nel parco  godendoci un fantastico sole. Nel pomeriggio risaliamo la Broadway fino a Madison square e poi ci spostiamo al Madison Square Garden, l’arena più grande del mondo… Dopo aver fatto una breve visita ci addentriamo da Macy’s… ma non mi è piaciuto, troppo caotico. Torniamo in albergo e ci prepariamo per la cena, troviamo un buon ristorante texano Dallas BBQ girovagando nei dintorni di Times Square.

sobborgi di chinatown
5. Giorno. Anche oggi è una splendida giornata di sole e dopo aver fatto colazione ci dirigiamo in metro verso Downtown, passiamo davanti al Municipio e alla Corte di Giustizia e poi entriamo a Chinatown e Little Italy, ormai ridotta ad una sola strada…Dopo un breve giretto in questi quartieri, riprendiamo la metro fino a Bryant Park che è un gioiellino, circondato dai grattacieli di Midtown dove si vive un’atmosfera davvero unica e dove abbiamo trovato i vecchietti che giocavano a scacchi e dama. Da qui ci facciamo una bella camminata fino alle Nazioni Unite passando per il Crysler Building, a mio avviso forse il palazzo più bello di NY City. Arrivati all’ONU decidiamo di non fare il tour perché c’era una fila tremenda e non volevamo sprecare una bella giornata chiusi dentro un edificio, per cui facciamo le foto di rito e decidiamo di pranzare al sacco a central park. Nel pomeriggio ci dedichiamo al Guggenheim. Non mi ha entusiasmato, c’era una mostra personale del cinese Cai Guo-Qiang che occupava praticamente tutto l’edificio e non mi è piaciuta. La struttura invece è bellissima..

Moma
6 Giorno. Oggi la giornata non è delle migliori, c’è nuvoloso e freddino e decidiamo di andare al Moma che avevamo riservato proprio per una giornata così così… il museo è bellissimo, me ne sono innamorata, soprattutto gli ultimi 2 piani dedicati alle collezioni d’arte. Ci sono quadri unici di Matisse, Picasso, Monet, Kandinsky, Pollock e chi più ne ha più ne metta… davvero bello, 10 e lode rispetto al Guggenheim (mio parere). Beh dopo aver passato tutta la mattina (e oltre!) al museo andiamo a pranzo alla Trump Tower sulla 5 strada e ci regaliamo un pò di shopping. Alla sera torniamo a cena al ristorante messicano che avevamo già testato. Devo dire cmq che a NY si trova di tutto, qualunque tipo di cibo e di bevanda, basta guardarsi intorno.

7. Giorno. Oggi purtroppo è l’ultimo giorno… ci alziamo alle 6.30 perché avevo prenotato tramite mail per assistere a una messa a gospel ad Harlem. Chiamiamo un taxi e in poco più di 10 minuti siamo ad Harlem davanti alla Abyssinian Baptist Church. Dopo aver aspettato una mezz’oretta in fila ci fanno accomodare nei nostri posti ed assistiamo ad una messa meravigliosa con canti stupendi… hanno delle voci da brivido! E’ un esperienza bellissima che consiglio a tutti.. se andare ricordatevi che la loro è una funzione religiosa e vestitevi adeguatamente. Finito il tutto sono circa le 11.00 di mattina e decidiamo di fare un giro ad Harlem. Il quartiere ora è molto tranquillo, pensare che il taxista ci diceva che 30 anni prima i turisti neanche li portavano ad Harlem tanto era pericoloso!!! Pranziamo al Time warner center all’angolo con Central Park in un localino carino stile francese e poi torniamo in albergo a prendere le valige perché purtroppo è ora di partire... 
 
 
 
Di 7gg/6 notti abbiamo speso circa 1.000 € tutto compreso tranne lo shopping.

E ora qualche consiglio…

NYC PASS: valutate bene se è il caso di farlo o no. Noi siamo stati sull’Empire, al Moma e al Guggenheim e non l’abbiamo fatto perché non ci conveniva. Al Guggenheim siamo andati gratis al venerdì pomeriggio. Non ci interessava né il Metropolitan perché è veramente immenso e avremmo sprecato un giorno intero per vederlo, né il museo di storia naturale, né la crociera… però valutate secondo le vostre esigenze.

HOTEL: a mio parere l’hotel è meglio prenderlo a Manhattan, meglio ancora se a Midtown nella zona di Times Square, questo perché così siete comodi per arrivare da tutte le parti. Attenzione inoltre alle camere che sono molto piccole, meglio valutare se prendere le superior.

SUBWAY: Consigliatissima la metrocard per 1 settimana corse illimitate. Attenzione quando prendete la metro… non tutti i treni fermano in tutte la stazioni come da noi, quindi occorre controllare bene la fermata alla quale scendete per vedere se il treno che state prendendo si ferma o no, anche se ci passa la linea non vuol dire che il treno si fermi!

MUSICAL: c’è il botteghino proprio dietro times square che al pomeriggio vende i biglietti per la sera stessa scontati al 50% (a prezzo pieno oggi costano circa 120 dollari a testa!). a noi sarebbe tanto piaciuto perché tutti ce lo avevano consigliato… ma ci scocciava troppo perdere un pomeriggio intero per fare la lunghissima fila e non siamo andati… forse col senno di poi li avrei prenotati dall’Italia! 

10 cose da non perdere in ordine sparso:

- la vista dall’Empire
- la messa gospel ad Harlem
- la vista di Manhattan da Brooklyn
- il Moma
- una mattinata a Central Park
- un giro tra le vie e i negozietti di Soho e Greenwich
- S. Paul Chapel 
- Times square di notte
- La 5 strada
- Battery park con la vista di Miss Liberty

Mancano poi tante novità che per chi come me non va da un pò devono essere scoperte! Sicuramente il One Vanderbilt, nuovo edificio tra i più alti di Manhattan. Il suo osservatorio è da paura: un enorme ambiente vetrato, interamente ricoperto di specchi, che permette una visione travolgente sull’intera città. 
Nel nuovo quartiere di Hudson Yards ha aperto inolte The Edge, la terrazza panoramica triangolare che sporge da un grattacielo di vetro e acciaio che riflette tutto lo skyline del fiume Hudson.
Nuovo è anche il parco sull’Hudson Little Island, un giardino galleggiante dove passeggiare tra piante rare e fiori. È uno degli ultimi esempi di come la metropoli stia cambiando e adattandosi alle nuove esigenze sempre più green.
Al di là di tutte le attrazioni secondo me New York resta una città da vivere e scoprire giorno per giorno tra le sue vie, i suoi grattacieli e la sua frenesia… e sono sicura che vi resterà nel cuore! 

Spero di rivederla prestissimo!

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