Passando per Cracovia: 2 giorno alla scoperta della città
Scegliamo Cracovia come sosta di 2 giorni per attraversare la
Polonia in auto. La scelta è ricaduta su questa città invece che Varsavia
perché leggendo vari pareri, tutti mi sembravano optare per Cracovia e col
senno di poi non posso che essere d’accordo. E’ una città molto bella, storica ma
viva grazie ai molti studenti che frequentano l’università e cosa da non
sottovalutare, parecchio economica rispetto ad altre città europee. In breve,
ecco cosa non potete perdere di Cracovia…
Sicuramente al centro della Città Vecchia (Stare Miasto) la Piazza del Mercato, la più grande piazza medievale d’Europa, un quadrato di 200 metri di lato attorno alla quale sorgono bellissimi palazzi, la torre del Municipio, il grande Mercato dei Tessuti che si trova proprio al centro della piazza e la chiesa di Santa Maria. Da non perdere la salita sul campanile della chiesa e da lì si gode una meravigliosa vista su tutta la città. Attorno alla Città Vecchia correva una possente cinta muraria completamente abbattuta, ad eccezione di un breve tratto superstite vicino al Barbacane, una specie di fortino militare. Sul suo antico tracciato oggi sorge il bellissimo giardino del Planty.
L’altro nucleo storico di Cracovia sorge a sud della Città Vecchia, sulla collina del Wawel, residenza dei re di Polonia fino al 17esimo secolo. Qui potete ammirare la chiesa dei Ss. Felice e Adaucto, il Castello con il cortile, la Cattedrale, che racchiude le tombe dei re polacchi a partire dal Trecento e la cappella funeraria del re Sigismondo I. Potete poi fare una bellissima passeggiata da qui lungo la Vistola che scorre proprio a fianco del Wawel.
La Polonia è comunque una terra dove la popolazione è molto credente, sparse per la città troverete quindi numerose chiese e chiesette tra cui mi sento di segnalare la chiesa dei Santi Pietro e Paolo. Infine, ad est della Città Vecchia sorge il quartiere di Kazimierz, centro della vita religiosa e sociale della Cracovia ebraica fino alla deportazione di massa della comunità locale avvenuta durante l’occupazione dei nazisti.
Per
quello che riguarda hotel e ristoranti mi sento di segnalare in positivo il
nostro hotel Amadeus: Contando che Cracovia e’ una città che si visita
prettamente a piedi consiglio questo hotel per la posizione perfetta, a soli
100 m dalla piazza del mercato da dove potete iniziare il vostro tour. Per i
ristoranti invece sono rimasta molto colpita da Pod Baranem Restauracja vicino
alla collina del Vawel. Siamo stati divinamente spendendo poco più di 30 € in
due. Consiglio la zuppa ai funghi servita in pagnotta, il petto di anatra con
mele e marmellata e l’involtino di manzo ripieno di verdure! il servizio e’
ottimo e il locale tranquillo e accogliente. Da consigliare! Da evitare invece
il più famoso Pod Wawelem al di là della strada. Nonostante la fila di gente
per avere un posto a sedere, il locale è caotico e il cibo a mio avviso non ha
nulla di speciale.
Per concludere non si può visitare Cracovia senza vedere Auschwitz… non mi soffermerò su questa visita perché i sentimenti e le emozioni che si provano attraversando quel cancello sono indescrivibili. "Grido di disperazione ed ammonimento all’umanità sia per sempre questo luogo dove i nazisti uccisero circa un milione e mezzo di uomini, donne e bambini, principalmente ebrei da vari paesi d’Europa”. Auschwitz-Birkenau 1940-1945.
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