Thailandia tour: Bangkok, Phuket, Phi Phi Island e Railey
Cercavo un aggettivo per poter descrivere questa terra ma non ne ho trovato uno che riassumesse tutto quello che la Thailandia è. Personalmente è un viaggio che sognavo di fare da tanto tempo e si sa quando hai molte aspettative spesso la realtà delude… ma non è stato così! La Thailandia mi ha conquistata, con i suoi colori, sapori, odori… con il sorriso e la gentilezza della gente… ed i suoi inevitabili contrasti.
L’itinerario dal 19 al 31 gennaio è stato il seguente:
Phuket 3 notti, Phi Phi Island 3 notti, Railey 2 notti, Bangkok 2 notti e 2 notti perse in volo
Volo: prenotato a fine novembre per gennaio con la KLM da bologna a Bkk con scalo ad Amsterdam, circa 790€. Prenotando per tempo si trovano offerte anche migliori.
Gli alberghi li ho prenotati dall’Italia su sito booking.com e mi sono trovata benissimo in tutti.
Kata Beach Center a Phuket: ottimo, un po’ defilato rispetto al marasma ma a 3 minuti a piedi dalla bella spiaggia di Kata. Segnalo la colazione ottima con ogni tipo di frutta e un perfetto rapporto qualità/prezzo. Gentilissimi e disponibilissimi i proprietari. Voto: 8
Bay View Resort a Phi Phi Island: molto scenografico l’hotel situato su una collina appena fuori dal centro di Phi Phi, camere costruite su mezze palafitte in mezzo al bosco e bagni aperti con rete protettiva per gli animali. Sembrava di trovarsi letteralmente in mezzo alla giungla e non vi dico di notte i versi e le urla degli animali che abbiamo scoperto poi essere tipi di uccelli. Peccato solo che i bungalow fossero un po’ vecchiotti e tutte le sere rigorosamente ci siamo trovati animali in camera…vista la media degli alberghi sull’isola mi ritengo comunque fortunata! Ho letto che dovrebbero averlo recentemente ristrutturato. Voto: 8
Sand Sea Resort a Railey: ottimo rapporto qualità prezzo, bungalow belli e ristrutturati; piscina sulla spiaggia. Lo consiglio caldamente. Voto: 9
Park Plaza Hotel a BKK: della catena Raddisson, il migliore della vacanza in zona Sukhumvit, super tecnologico e moderno, con piscina sul tetto ad un prezzo abbordabilissimo. a 200m dalla fermata dello SKytrain. Voto: 10
Consigli e considerazioni:
- Costo medio degli alberghi prenotati in pernottamento e prima colazione 70/80 € a camera
- Costo medio di un pranzo/cena completo 15/20 euro in 2.
- Attenzione perché in strada si gira con guida a sinistra!
- Se non andate con un viaggio organizzato stipulate un’assicurazione medica
- Per visitare i templi copritevi ginocchia e spalle sia uomini che donne
- Lingua: questa sconosciuta!! Bisogna essere sinceri e dire che in Tailandia l’inglese e’ conosciuto molto poco addirittura dal personale di servizio negli alberghi, non parliamo quindi dei locali
- Clima: dal 19 al 31 gennaio abbiamo trovato sempre bello e caldo tranne una mezza mattina a Phi Phi Island e durante il trasferimento a Railay dove abbiamo beccato un temporale tropicale
- Temperature: dai 22 gradi della notte ai max 30 del giorno, poco umido, la notte si dormiva tranquillamente anche senza aria condizionata che comunque abbiamo trovato dappertutto.
E ora veniamo al viaggio con le mie valutazioni personali
PUHKET
Parto in solitaria da Bologna per raggiungere la mia dolce metà che già si trova a Bkk per lavoro. L’aeroporto Suvarnabhumi di Bangkok è qualcosa di immenso e super tecnologico. Da Bangkok prendiamo, questa volta insieme, il volo per Puhket prenotato dall’Italia con la compagnia low cost Air Asia direttamente sul loro sito al prezzo di € 100 in due sola andata. Buona compagnia che consiglio. Arrivati a Puhket optiamo per il pulmino condiviso per raggiungere l’Hotel ma il viaggio fino a Kata è abbastanza lungo, circa 1 ora e mezzo a causa delle soste fatte per scaricare gli altri passeggeri. Probabilmente con il senno di poi opterei per un taxi privato ma all’ora del nostro arrivo (22.30) erano tutti esauriti e ci hanno detto che l’attesa per il prossimo libero poteva essere 5 minuti come 1 ora! Abbiamo qualche difficoltà a trovare il nostro albergo Kata Beach Center, questo perché il pilota non conosce una parola di inglese ma poi tutto si risolve.
Kata beach |
Nai harn |
Per quello che riguarda le spiagge devo segnalare che ce ne sono molte...ma la maggior parte sono affollate e incasinate, sembra di stare a Rimini, vedi Patong, Kamala, Karon e Kata. Sono si belle ma a mio parere le migliori per location e tranquillità sono Kata Noi beach ma soprattutto Nai harn all’estremo sud e Haad Laem Sing al nord, un po’ isolate, fuori dal caos e bellissime.
Quest’ultima poco conosciuta e accessibile con una camminata non impegnativa ma comunque fatta di continui saliscendi e su un piccolo sentiero di circa 15 minuti. Se volete una spiaggia privata Nui beach, al sud. Si paga per l’ingresso ma la spiaggia è molto bella e ben tenuta, poca gente e possibilità di fare foto scenografiche, must per gli Instragrammer/influencer 😉
James Bond Island |
Se avete tempo salite a vedere il grande Buddha, punto di riferimento più noto di Phuket, Alto 45 metri e situato in cima a una collina, è un sito sacro per i buddisti. La strada per salire è un po’ ripida ma ben asfaltata, e la vista panoramica che si gode da lassù ne vale la pena. Al sud si può vedere l’intera Baia di Chalong, fino a Phang Nga e a sud si trova la spiaggia di Kata. Durante la discesa, fermatevi in uno dei tanti piccoli bar panoramici.
Se puoi evita i luoghi dove gli animali vengono sfruttati per fini turistici! Evita tutti i luoghi che offrono un’ampia interazione con animali selvatici, nonché “servizi fotografici” con animali come tigri e scimmie.
Voto del soggiorno a Puhket: 6 ½ mi aspettavo in generale di meglio.
PHI PHI DON
Arriva il giorno della ripartenza… i proprietari gentilissimi dell’hotel ci organizzano il trasporto fino al porto e da lì con il traghetto fino a Phi Phi che impiega circa 1 ora e mezza. Arrivati al porto tentano di venderci anche il biglietto per la nostra prossima tappa Railey con la scusa che è molto affollato. Rifiutiamo fortunatamente e lo troveremo alla metà… Noi non abbiamo mai avuto problemi di sovraffollamento o di posti esauriti nonostante il periodo di alta stagione. In linea di massima fidatevi il giusto di quello che vi propinano!
Lo sbarco a Phi Phi venendo da Phuket è paragonabile allo sbarco su un’isola paradisiaca… niente macchine niente motorini, niente smog… diciamo che poi che non è tutto oro quello che luccica...Turisti ce n’erano ma non esagerati e noi siamo andati nel periodo clou… scendiamo dal traghetto e ci travasano su una long tail boat che ci porta direttamente al nostro hotel il Bay View Hotel che gode di una vista panoramica su tutta la baia di Phi Phi don. Ci sediamo un attimo sulla nostra veranda personale e ci godiamo la vista e il silenzio che regna.
Long beach |
Maya Bay |
Comunque è bellissima, così come la si vede nei depliant pubblicitari, sabbia bianca di consistenza borotalco! E poi essere li da soli non ha prezzo!
Phileh |
Bamboo |
Per quello che riguarda la vita notturna segnalo che nel centro ci sono un sacco di localini e non credevo. Personalmente abbiamo sperimentato il tanto sponsorizzato Ciao Bella sulla spiaggia a nord, molto carino e cibo buono. E poi cenare a lume di candela con i piedi nella sabbia non ha prezzo!! Un'altra sera abbiamo cenato un posto segnalatoci dai locali, sembra un garage ma superato questo scoglio abbiamo mangiato davvero bene, tutto thai a base di fried noodles, prawn e un’insalata di papaya davvero piccantissima! Spendendo pochissimo
Veniamo alle note dolenti… l’isola è piena di spazzatura lasciata e buttata ovunque. In linea di massima questa cosa dell’immondizia è presente un po’ in tutta la Thailandia. Ma è possibile che bisogna girare per 10 minuti a piedi prima di trovare un cestino dove buttare una cartaccia?? Mah…. L’impressione generale è che il tutto stia crescendo molto più velocemente di quello che riesca a sostenere….
Voto del soggiorno a Phi Phi: 8 ½
RAILEY
Hat Phra Nang |
Il nostro resort il Sand Sea è proprio sulla spiaggia ed è molto carino. Ci facciamo una doccia al volo e usciamo. La voglia di goderci uno splendido tramonto ci spinge a perlustrare la spiaggia di Hat Phra Nang una striscia di sabbia bianca cui fanno sfondo alte scogliere per raggiungerla abbiamo attraversato Railay East, una spiaggia fangosa con mangrovie molto suggestiva ma non balneabile. Il panorama è meraviglioso e lascia senza fiato. Il giorno successivo lo passiamo in relax tra le due spiagge della penisola. Davvero belle con un’acqua verde cristallina…
Per quel che riguarda la vita notturna e serale, a Railay non c’è praticamente niente, si è isolati dal mondo! Entrambe le sere abbiamo mangiato però pesce a prezzi stracciati! Segnalo soprattutto il ristorante che fa pesce alla brace a Railay east, il primo che si trova sulla sinistra venendo da west.
Per quel che concerne invece le attività sportive, se volete dedicarvi al free climbing. Ci sono numerose scuole che insegnano ad arrampicare a praticanti di ogni livello.
Railay merita assolutamente di essere vista. Una bellezza che lascia davvero senza fiato: sabbia perfetta, suggestive scogliere e grotte calcaree, acqua verde smeraldo e pittoresche long-tail boat. Voto: 10
BANGKOK
Skyline dal tetto dell'hotel |
Wat Arun |
mercato del pesce |
Palazzo reale |
Wat Phra Kaew |
Torniamo verso l’albergo dopo esserci fermati a fare un thai massage in coppia davvero rigenerante… e andiamo a cena al Siam Center, centro moderno di Bangkok dove optiamo per un ottimo ristorante indiano. Nei centri commerciali si trova qualunque cosa e qualunque tipo di cibo!
Chinatown |
Bangkok è un delizioso esempio di metropoli caotica e inquinata, ma piena di energia e di tesori culturali.. a me personalmente è piaciuta molto. Voto: 9
Ciao ciao Thai 😍
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