Otranto e dintorni: non solo mare

Cercate di visitare la Puglia nei mesi di giugno o di settembre perché luglio e agosto sono diventati in questi ultimi anni davvero improponibili. Noi nel 2021 siamo andati la seconda settimana di giugno, scuole ancora aperte a Otranto e turismo/affollamento praticamente pari a zero. Abbiamo soggiornato in questo appartamento La casetta degli ulivi a Uggiano la Chiesa a circa 10 km da Otranto, posto che consigliamo assolutamente per la posizione, per la gentilezza dei proprietari e per la casetta carinissima. Possibilità di utilizzare la loro piscina privata. Ecco a seguire i miei consigli su cosa fare e vedere a Otranto e dintorni.
 
OTRANTO
Otranto rappresenta sicuramente uno dei centri più affascinanti della costiera salentina grazie soprattutto alla sua posizione privilegiata e alla bellezza unica del suo mare. Si trova infatti arroccata su uno sperone di roccia che domina il mare sottostante dando luogo ad un paesaggio davvero suggestivo ed unico. Ma questa città è meta privilegiata dei flussi turistici anche grazie alle bellezze archeologiche, culturali e storiche che la rendono davvero imparagonabile: basti pensare al suo borgo antico che racchiude il centro storico cittadino che è stato dichiarato dall’UNESCO “Patrimonio dell’Umanità”. Il Castello Aragonese domina la città con il fossato e i grandi torrioni, le spesse mura che gli conferiscono una dimensione difensiva imponente. Il centro storico di Otranto è ancora ben racchiuso all’interno della possente cinta muraria, Porta Alfonsina segna lo storico ingresso da chi proveniva dal mare e racchiude un dedalo di stradine tortuose dove è un piacere perdersi. Non perdetevi la Cattedrale con il suo monumentale mosaico pavimentale, il più grande d’Europa. 
 
Fra una stradina e l’altra si raggiunge la zona del porto, antico teatro di sbarchi e traffici, che offre servizi per l’attracco delle imbarcazioni e le attività marittime. Passeggiando sulle mura o sul lungomare troverai un’interessante varietà di locali, nei quali trascorrere piacevoli serate con un panorama invidiabile sullo sfondo. Non mancano per i più giovani i Dj Set in riva al mare… l’atmosfera è magica! 
 
 
 
CAVE BAUXITE
A poco più di un chilometro da Otranto, più precisamente tra il Faro di Punta Palascia e il Monte Sant'Angelo, si trova un laghetto molto suggestivo in mezzo alla Cava di Bauxite. Il minerale è stato estratto fino agli anni settanta e dopo l'abbandono della cava le infiltrazioni dell'acqua hanno generato un laghetto color smeraldo che gioca con i toni aranciati delle pareti di bauxite creando atmosfere davvero uniche. Le acque non sono balneabili e si deve raggiungere il posto attraverso una stradina sterrata dalla provinciale, ma al tramonto lo spettacolo è davvero da non perdere! Evitate le ore più calde e attrezzatevi con acqua perché non c’è ombra. Mettete in conto 1 ora e mezzo a/r 
 
LECCE 
Visitiamo Lecce in una giornata nuvolosa. Parcheggiamo vicino a Porta Rudiae dalla quale iniziamo il nostro piccolo tour cittadino. Attraversata la porta di ingresso alla città vecchia bastano pochi metri e troverai sulla tua destra lo splendore di piazza Duomo con la Cattedrale di Santa Maria Assunta. Solitamente le cattedrali si trovano nelle piazze centrali, ben visibili, il Duomo di Lecce invece risulta un po’ nascosto. Sulla piazza si affacciano diversi monumenti, ovvero la Cattedrale di Santa Maria Assunta con il suo Campanile, i palazzi del Vescovado e del Seminario. 
In particolare, il Palazzo del Seminario ha un cortile che ospita il celebre pozzo dalla vera ovale, modellata con delle esuberanti decorazioni scultoree. All’interno del grande portale centrale, si può vedere il celebre Pozzo del Cino. Insomma, in Piazza Duomo puoi godere del trionfo del barocco leccese! Uscendo da Piazza Duomo prosegui dritto su Via Palmieri, per circa 600 metri, e ti troverai davanti a Porta Napoli che si innalza per ben 20 metri da sola, senza mura: una meraviglia! Poco più avanti l’obelisco di Lecce, alto circa 10 metri. Da Porta Napoli prosegui per circa 500 metri su Via Principe di Savoia e svolta alla terza traversa a destra: ti accoglierà in tutto il suo splendore prima Palazzo dei Celestini e poi la Basilica di Santa Croce. per finire dopo 200 metri: Piazza Sant’Oronzo. Appena metterai piede in questa piazza, così come me, sono certa rimarrai piacevolmente sorpreso dalla sua grandezza e bellezza.
 
 
Piazza Sant’Oronzo è il fulcro della vita cittadina e racconta millenni di storia. Questo grazie all’Anfiteatro Romano, alla Colonna di Sant’Oronzo alta 29 metri che si staglia in cielo e veglia sui cittadini, ai palazzi di varie epoche che si affacciano sulla piazza e al Sedile cinquecentesco. In Piazza Sant’Oronzo non si può non notare l’anfiteatro romano, ma quella che si vede è solo la metà, l’altra parte non è stata riportata alla luce dal momento che su di essa sorgono importanti palazzi. 
 
SPIAGGIE
 
Baia di Otranto: vista dall’alto sia dal castello che dal lato più a est è davvero bellissima con colori che spaziano dal turchese all’azzurro al blu. potete optare per la parte attrezzata o quella libera. A giugno poi era praticamente vuota, vivibilissima. Sabbia bianca fondale molto basso perfetto per i bambini anche perché riparata al largo dagli scogli. Voto 9 

 
Baia dei Turchi: probabilmente la più famosa e celebrata. Se si desidera camminare, si può anche raggiungere la Baia dei Turchi percorrendo un sentiero che attraversa tutta la pineta. Altrimenti ci sono anche dei bus a pagamento che dal parcheggio portano alla spiaggia. Una lunga mezzalunga di sabbia sabbia e fine; se avrete la fortuna di vederla con il mare calmo ha dei colori davvero caraibici. Spostandosi nella parte destra della baia troverete delle calette alternate a scogliere. La vista dall’alto è superba. Voto 10

Rinule: raggiungibile a piedi dal lido la Castellana di Otranto in circa 15 minuti è un piccolo gioiellino incastonato tra rocce calcaree bianchissime che danno vita a un gioco di colori pazzesco delle acque del mare. Spiaggia di sabbia bianca che digrada dolcemente facendo sì che la spiaggia sia indicata anche a famiglie con bambini (non troppo piccoli perché il percorso non è agevolissimo); non sono presenti aree di ristoro quindi portatevi tutto il necessario. Voto 8 ½  solo noi in spiaggia!
 
Porto Badisco: A livello paesaggistico molta carina, l'insenatura della costa, acqua smeralda, prevalentemente scogliera. A noi è piaciuta perché era praticamente vuota, peccato che la spiaggia non fosse troppo pulita e che il tempo non fosse dei migliori e il colore dell'acqua risultava più scuro. Voto: 7
 
 
 
 
 
Conca Spechiulla: parcheggiamo fuori dal villaggio Conca Spechiulla (niente di speciale) e ci addentriamo dentro la pineta fino a raggiungere il mare (circa 10 minuti a piedi) da qui costeggiamo la scogliera che ci appare davanti e dopo 5 minuti di cammino sulla destra troviamo una caletta meravigliosa tutta per noi. Voto: 8 ½ 

 
 
Torre dell’Orso: spiaggia di finissima sabbia color argento, occupata però da diversi stabilimenti balneari, Torre dell'Orso vanta un mare particolarmente limpido per via delle correnti del canale d'Otranto. Salite sulla scogliera alla destra della spiaggia per vedere al meglio i colori del mare e i faraglioni delle Due Sorelle che escono dall’acqua. Davvero spettacolare! Spiaggia che già a giugno è affollata… no oso pensare ad agosto. Voto: 9
Castro Marina: piccolo e antico porto della cittadina di Castro, famoso per le sue acque cristallina nelle quali le barchette colorate sembrano volare! Vedere per credere. I primi di giugno si respirava ancora un’aria di tranquillità quasi fuori dal tempo… abbiamo sorseggiato un aperitivo al tramonto vista mare davvero impagabile. Voto: 9 
 
Grotta della poesia: posto consigliato ma dove non siamo andati perché all’ingresso (3€ a testa!) ci hanno avvertito che non si poteva fare il bagno e che le rocce ai bordi erano friabili e con pericoli di crollo. Noi con i bambini non ce la siamo sentita. 
 
Consiglio per una buona cena a base di pesce:
Agriturismo TenutaSant’Emiliano
 
La Puglia è una terra meravigliosa che ci stupisce ogni volta... alla prossima!

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